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L’INTERNET DELLE COSE NEL MONDO DEL CLEANING

 

 

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Cos’è l’internet delle cose?

 

“L’internet delle cose” (IoT) è un concetto e un paradigma che considera una presenza pervasiva nell’ambiente di una varietà di cose/oggetti che attraverso connessioni wireless e cablate e schemi di indirizzamento unici sono in grado di interagire tra loro e cooperare con altre cose/oggetti al fine di creare nuove applicazioni/servizi e raggiungere obiettivi comuni “ (tratto da “Internet of Things- From Research and Innvations to Market Deployment”, redattori Dr. Ovidiu Vermesan e Dr. Peter Friess).

 

Detto ciò, l’internet delle cose può creare un mondo totalmente nuovo, dove il reale, il digitale, ed il virtuale convergono tra loro creando nuove sinergie che possono trasformare totalmente il nostro modo di pensare sui trasporti, sulla comunicazione e, in ultima analisi, sulla nostra vita quotidiana.

 

Oggi, i potenziali vantaggi dell’internet delle cose stanno diventando una realtà. Le possibili applicazioni delle sue tecnologie potrebbero essere innumerevoli e la loro realizzazione potrebbe davvero cambiare il nostro modo di lavorare e di vivere, consentendoci di risparmiare tempo, risorse e di aprire nuove opportunità di crescita, innovazione e maggiore conoscenza.

 

L’internet delle cose ha un enorme potenziale anche per le aziende private e pubbliche, poiché facilmente in grado di perfezionare la gestione del patrimonio, ottimizzare e massimizzare i rendimenti e sviluppare nuovi modelli di business.

Qual è l’obiettivo dell’internet delle cose?

L’internet delle cose può fornire innumerevoli nuovi processi di business.

 

Grazie a software in grado di connettersi in qualsiasi momento ed in qualsiasi luogo con sistemi compatibili e di scambiare informazioni e dati vitali, le aziende di distribuzione, trasporto, logistica e servizi possono vedere i loro attuali processi interni diventare istantaneamente più efficienti e redditizi, a costi inferiori.

L’internet delle cose ed il cleaning

Nonostante le applicazioni dello IoT abbiano incontrato lo scetticismo nel settore delle pulizie, riluttante ad abbracciare e a lavorare con le innovazioni che questa tecnologia fornisce, oggi le imprese di pulizia riconoscono tutti i vantaggi che l’integrazione delle informazioni provenienti da hardware, software, dati elaborati e sistemi elettronici stanno fornendo.

 

E’ un dato di fatto che sensori  e dispositivi elettronici hanno oggi dimensioni ridotte e sono più economici consentendo loro di essere installati molto più facilmente.

 

Inoltre possono essere personalizzati adattandosi alle esigenze specifiche delle aziende e degli operatori con l’obiettivo finale di mantenere gli ambienti più puliti, più sani, più sicuri e sostenibili, a costi più competitivi.

 

 

L’internet delle cose e le sue applicazioni nel cleaning

Con la diffusione della connettività, anche il settore della pulizia quindi può trarre vantaggio da questa tecnologia per aumentare la produttività e l’efficienza, mantenendo i costi sotto un controllo maggiore.

 

I sistemi di riciclaggio e di raccolta dei rifiuti, ad esempio, alimentati dall’energia solare, possono ora fornire informazioni istantanee sulla condizione dei bidoni – più o meno pieni – e raccogliere le registrazioni del loro stato precedente.

 

I sistemi collegati ed interconnessi sono in grado di monitorare in tempo reale lo stato e l’utilizzo degli erogatori di detergente, evitando che finiscano il sapone/detersivo e, allo stesso tempo, informando sullo stato generale delle prestazioni dell’apparecchiatura, al fine di pianificare la manutenzione in modo efficace.

 

Gli AMR (Autonomous Mobile Robots) memorizzando migliaia di dati di visione computerizzata, sono in grado di eseguire attività di pulizia dei pavimenti pianificate e riproducibili, così riducendo i punti deboli ed i costi di manodopera, pur garantendo prestazioni di pulizia eccellenti.

 

E’ tuttavia con il sistema di gestione della flotta che la tecnologia dell’internet delle cose sta dando alle aziende i risultati migliori.

 

Il sistema di gestione del parco macchine utilizza fondamentalmente questa tecnologia  per comunicare tramite qualsiasi dispositivo collegato ad internet – smartphone, tablet o pc – la posizione di ogni singola macchina  o dell’intera flotta, come sono state utilizzate e lo stato attuale delle prestazioni (cicli di batteria, assorbimento di energia, consumo del motore e ore di lavoro). In questo modo tutte le informazioni che arrivano in tempo reale consentono una gestione puntuale e molto più efficace.

 

Con il Telematic di IPC, ad esempio, la gestione della flotta diventa realtà, poiché i dati che appaiono sul pannello di controllo, in forma estremamente intuitiva permettono all’operatore di controllare tutti i parametri operativi della macchina e/o macchine.

 

Quali sono i vantaggi del Telematic? Efficienza, grazie al controllo diretto ed in tempo reale delle spazzole, delle prestazioni del motore, dell’aspirazione e della trazione; maggior qualità del lavoro, perché ben fatto sin da subito; risparmio, perché l’uso dell’acqua, detergente ed energia vengono ottimizzati.

IoT ed il futuro

Le tecnologie dell’internet delle cose sosterranno sicuramente la crescita di molte attività industriali in tutto il mondo.

Automazione, uso di energie rinnovabili e di tecnologie sostenibili saranno le parole chiave del suo sviluppo, per comunità e infrastrutture più intelligenti e sostenibili.

 

Tuttavia dobbiamo diventare anche più consapevoli dei rischi sulla sicurezza a cui internet è soggetto.

Sarà questa la prossima sfida che IoT dovrà affrontare?