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LA PULIZIA DEGLI AMBIENTI ESTERNI NEGLI HOTEL

PULIZIA ESTERNA DEGLI HOTEL

Tempo di lettura stimato: 5 minuti

 

La crescente sensibilità verso le tematiche relative a igiene e pulizia ha reso sempre più rilevante la cura degli ambienti esterni delle strutture ricettive (hotel, alberghi, B&B, resort, etc). Le aree esterne come giardini, piscine e patii sono ormai considerate estensioni degli spazi interni e mantenerle pulite e manutenute è fondamentale per avere un’immagine positiva e garantire la sicurezza degli ospiti.

 

Non va tralasciato inoltre che gli ambienti esterni sono esposti a fattori come le intemperie e l’inquinamento, con conseguente accumulo di sporcizia e detriti.

Il mantenimento di un ambiente esterno pulito e ordinato è inoltre necessario per rispettare le normative in materia di salute e sicurezza, e il mancato rispetto di tali norme può comportare sanzioni e danni alla reputazione del locale.

 

In questo post affronteremo e condivideremo insieme quelle che riteniamo le migliori pratiche per la pulizia degli ambienti esterni nelle strutture ricettive.

1. Avere un piano d’azione

Come primo passo per la pulizia degli ambienti esterni nelle strutture ricettive è utile disporre di un programma preciso e dettagliato. Occorre individuare le aree da pulire e gli strumenti e le attrezzature idonee. Va considerato anche il momento della giornata in cui la pulizia sarà più efficace e se è necessario chiudere alcune aree agli ospiti durante le operazioni di pulizia.

2. Rimuovere i detriti

Prima di iniziare la pulizia vera e propria, è opportuno rimuovere eventuali detriti, come fogliame, ramoscelli e sporcizia. In questo modo sarà più facile individuare le aree che richiedono maggiore attenzione ed evitare che il materiale rimosso diventi un pericolo in termini di scivolamento o di intralcio.

 

Le spazzatrici uomo a bordo o uomo a terra possono contribuire a mantenere puliti gli ambienti esterni delle strutture ricettive, raccogliendo sporco, foglie e detriti da marciapiedi, parcheggi e vialetti. Le spazzatrici funzionano utilizzando spazzole rotanti per raccogliere i detriti in una tramoggia, che viene poi svuotata in un apposito cassone o cestino. Utilizzando le spazzatrici, è possibile pulire in modo rapido ed efficiente grandi aree esterne e ridurre la quantità di lavoro manuale richiesto.

3. Scegliere le soluzioni di pulizia più appropriate

Superfici diverse richiedono specifiche soluzioni di pulizia. Ad esempio, le superfici in legno e pietra dovrebbero essere pulite con un prodotto delicato, mentre le superfici in cemento potrebbero richiedere una soluzione detergente più potente e aggressiva. È importante scegliere prodotti di pulizia sicuri sia per l’ambiente che per gli ospiti ed operatori.

 

PULIZIA ESTERNA DEGLI HOTEL infografica

4. Lavare e risciacquare le superfici

Per pulire a fondo le superfici occorre utilizzare una lavasciuga pavimenti professionale e un’idropulitrice per eliminare muffe e sporco ostinato.

 

Le lavapavimenti vengono utilizzate per lavare ed asciugare le superfici dure come patii, terrazze e vialetti. Questi macchinari funzionano utilizzando spazzole rotanti e soluzione detergente per rimuovere lo sporco dalle superfici, aspirando contemporaneamente l’acqua sporca in un serbatoio di recupero. In questo modo la superficie rimane pulita e asciutta, pronta per essere utilizzata immediatamente.

 

Le idropulitrici invece, utilizzando un getto d’acqua ad alta pressione, vengono impiegate per rimuovere lo sporco, residui e altri agenti contaminanti da diverse superfici, tra cui pareti, pavimenti e mobili da esterno. Mediante un getto d’acqua ad alta pressione, sono infatti in grado di rimuovere anche le macchie e lo sporco più difficile.

5. Attenzione ai dettagli

Nella pulizia degli ambienti esterni delle strutture ricettive è importante prestare la massima attenzione ai dettagli. Ciò significa controllare gli spazi spesso trascurati e ripulirli accuratamente. Inoltre, è necessario prestare attenzione a tutte le aree che richiedono interventi di riparazione o manutenzione, come piastrelle rotte o arredi danneggiati.

6. Utilizzare i dispositivi di protezione individuale

Infine, è importante utilizzare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) quando si puliscono gli ambienti esterni delle strutture ricettive. Questi possono includere guanti, occhiali, calzature antinfortunistiche e maschere. I DPI proteggono da sostanze chimiche o materiali potenzialmente dannosi e garantiscono una pulizia efficace e sicura.

 

Riassumendo, la pulizia degli ambienti esterni nelle strutture ricettive è di fondamentale importanza per mantenere un’immagine positiva e tutelare la sicurezza degli ospiti. Seguendo queste best practices, è possibile mantenere le aree esterne pulite e sicure a beneficio di tutti coloro che ne usufruiscono.

 

Per maggiori informazioni o per avere un supporto nella scelta del prodotto più adatto alle tue esigenze, non esitare a contattarci. Saremo lieti di fornirti tutto il supporto necessario.