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Guida alle pulizie professionali “outdoor”

  SECONDA PARTE

Tempo di lettura stimato: 10 minuti

 

Una struttura alberghiera che dispone di un’area esterna ben tenuta, ordinata e pulita è estremamente rassicurante per i clienti che vi giungono: cura e attenzione trasmettono agli ospiti la percezione che troveranno un hotel dagli standards qualitativi elevati.

Infatti, le aree pubbliche esterne sono i primi spazi che gli ospiti vedono ed utilizzano quando raggiungono la struttura, influenzando significativamente la scelta di potenziali clienti e quasi determinandone il giudizio globale.

 

Ciò detto, nelle aree esterne, ogni elemento deve essere mantenuto pulito ed in condizioni impeccabili.

Ciò è necessario non soltanto per gli ospiti che soggiornano ma anche per la struttura che ottenendo così una buona reputazione fidelizzerà un buon numero di clienti.

 

Non ultimo, é assai importante per il proprietario della struttura mantenere in buono stato e proteggere il proprio investimento, attività assolutamente in linea con gli interventi previsti nella gestione del Facility management.

 

Per aree esterne si intendono le pareti esterne dell’hotel, le vetrate e superfici varie, le aree di parcheggio e i garages, le piscine, le Jacuzzi, le terrazze etc.

Le attività di pulizia dipendono poi nello specifico dalla tipologia dell’ambiente su cui andiamo ad intervenire.

 

Come per le attività di pulizia indoor, IPC Group ha preparato un vademecum delle soluzioni per il cleaning, allo scopo di raggiungere gli standards più elevati per ogni esigenza di pulito.

Facciate dell’edificio

Le pareti di un edificio pulite e sempre ben dipinte sono importanti per rinnovarne l’aspetto e per mantenere inalterate le funzioni di traspirabilità ed impermeabilità: le idropulitrici costituiscono la soluzione che fa al caso nostro.

 

Le macchine ad alta pressione rimuovono facilmente la polvere, gesso, muffe e vecchi strati di vernice con il solo utilizzo di acqua pressurizzata che risulta assai efficace su pietra, muratura e calcestruzzo per rimuovere anche macchie di materiale organico.

 

L’ampia gamma di idropulitrici IPC risponde  a qualsiasi vostra necessità: le macchine IPC, compatte, affidabili ed estremamente maneggevoli, sono perfette per le regolari operazioni sugli esterni. Dalla PW-C04P che non necessita di manutenzione, molto semplice nell’utilizzo, con pompa assiale, alla PW-C22P, top della gamma con motore elettrico ad induzione.

 

La nuova nata PW-C21, leggera e compatta può essere utilizzata da chiunque ed ottenere risultati professionali. Montata sul carrello dedicato é ancora più facile da trasportare quando necessario, mentre fissata alla parete grazie a degli specifici supporti, è sempre pronta all’occorrenza.

 

La rimozione dei graffiti è una faccenda diversa: c’é bisogno di una soluzione specifica o di macchine speciali. L’ECR di IPC è una macchina brevettata, che aggiunge alle normali funzioni di un’idropulitrice, un sistema per la rimozione dei graffiti mediante l’ausilio di acqua in pressione e dell’inerte,consentendo una pulizia pratica ed ecologica di tutte le superfici. Grazie ai suoi accessori e alle procedure d’utilizzo può adattarsi a tutti i tipi di superficie (marmo, pietra, cotto, cemento, plastica, metallo e vetro) rimuovendo graffiti e sporco pesante senza l’ausilio di prodotti chimici e con ridotto dispendio d’acqua. Flessibile e facile da usare, può essere utilizzata anche da personale non specializzato come ad esempio dipintori ed imprese di pulizia.

Superfici in vetro

La pulizia delle vetrate è per certo una delle attività del cleaning più impegnative e faticose: spesso il livello di sporco è veramente elevato e le condizioni in cui si opera mettono a repentaglio la sicurezza dell’operatore.

 

Per fortuna le più recenti innovazioni tecnologiche ci sono venute in aiuto!

 

Per la pulizia delle vetrate in altezza, IPC offre HighRise, un robot telecomandato da terra che impiega esclusivamente acqua demineralizzata, un potente detergente altamente ecologico che non lascia macchie ed aloni. HighRise viene controllato dal basso dell’edificio tramite un sistema wireless, agevolando le attività di pulizia delle facciate, sostituendo il rischioso lavoro di operatori in quota.

 

Anche il sistema HighPure, fa uso di acqua demineralizzata ed è in grado di raggiungere altezze meno elevate di quelle dell’HighRise: le prolunghe e le speciali aste di cui il sistema è dotato, lo rendono particolarmente pratico e funzionale.

 

Vi suggeriamo di leggere il nostro post sulla pulizia di vetrate e superfici interne.

Vialetti, marciapiedi e parcheggi

E’ fondamentale tenere queste aree ben pulite ed in ordine poiché costituiscono il “biglietto da visita” della struttura!

 

Nel caso di parcheggi di dimensioni ridotte, i carrelli multiuso in plastica dotati all’occorrenza di tutte le attrezzature manuali possono rispondere allo scopo. Il carrello BRIX Collection della nuova linea di carrelli IPC, è infatti il carrello dedicato alla raccolta dei rifiuti. La comoda apertura a pedale dei coperchi consente all’operatore di lavorare in condizioni di massima igiene, mentre i sei porta sacco permettono di effettuare una corretta raccolta differenziata.

 

Per le aree pavimentate con superfici più ampie, una spazzatrice o una lavasciuga sono in grado di rimuovere in pochissimo tempo, sabbia, ghiaia e foglie.

 

Le spazzatrici uomo a terra, con una capacità di stoccaggio rifiuti sino a 35 l, sono particolarmente adatte ad aree sino a 300 m2. I due modelli di spazzatrici proposti da IPC, la 464 e la 664, alimentate a batteria, sono perfette per la rimozione di sporco e detriti da pavimenti duri in generale.

 

L’utilizzo di aspiratori professionali specifici, come ad esempio l’aspiratore con sistema Flowmix, aiuta senz’altro a rendere più facili e veloci le operazioni di pulizia quotidiane. La tecnologia Flowmix mette a disposizione la forza aspirante di un aspiratore a 3 motori garantendo il massimo dell’efficienza, anche in presenza di materiali pesanti da aspirare, con una significativa riduzione dei consumi.

 

Per superfici su larga scala, le spazzatrici IPC uomo a bordo come la 1250 e la 1280,  assicurano risultati ottimali nella raccolta di detriti, grazie alla speciale spazzola a “V” e alla flap, che può essere messa in funzione dallo stesso operatore, permettendo così una  meticolosa raccolta di detriti.

 

Inoltre il sistema autolivellante di cui sono dotate, permette sempre la perfetta aderenza tra spazzola e pavimento, assicurando pulizie perfette.

 

Le idropulitrici ad acqua fredda possono essere utilizzate per rimuovere lo sporco ostinato, come le macchie di muschio, i licheni, gli escrementi di uccelli, le macchie di umidità, le gomme da masticare o i residui di cibo. Tuttavia devono avere una pressione acqua piuttosto elevata (da 600l/h in sù)  per poter sciogliere lo sporco facilmente e portarlo velocemente agli scarichi più vicini. I modelli verticali PW-C23 e PW-C25 hanno queste caratteristiche.

 

Le idropulitrici ad acqua calda sono invece indicate per eliminare macchie di grasso, olio e carburante, ideali quindi proprio per le aree parcheggio e i garages. Le macchine ad acqua calda di IPC, nello specifico i modelli PW-H28 e PW-H35, grazie agli innovativi sistemi elettronici di cui sono dotate, garantiscono affidabilità nei risultati pur riducendo i costi di manutenzione.

Piscine e SPA

Le piscine hanno bisogno di manutenzione costante ed accurata al fine di assicurarne l’utilizzo continuo. Non basta che siano pulite e curate, devono rispettare le più elevate norme sanitarie.

 

E per raggiungere i target più esigenti, nel caso di piscine esterne, le idropulitrici ad acqua calda sono raccomandate non solo per rimuovere le macchie ma anche per prevenirle e quando le piscine sono vuote, gli aspiratori IPC della gamma Wet & Dry, grazie all’ampia gamma di accessori, ed alla loro robustezza, possono aspirare anche liquidi residui.

 

 

Inviateci i vostri commenti a info@ipcworldwide.com, le vostri opinioni sono sempre molto apprezzate.