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Un altro anno è passato, il Natale è alle porte e tutti noi non vediamo l’ora di trascorrere qualche giorno di relax e tranquillità con la famiglia, gli amici e le persone care.

Ma è anche il momento di guardare all’anno che sta per finire e noi di IPC desideriamo  rivedere con voi quanta strada abbiamo fatto insieme e quante esperienze abbiamo condiviso.

Cari Partners, ormai siete parte attiva del nostro Blog!

Nel corso di quest’anno avete dimostrato di aver apprezzato gli argomenti che abbiamo trattato nei nostri post: la vostra soddisfazione è il nostro obiettivo primario, per questo vogliamo continuare a mettere al vostro servizio le nostre “best practise” e competenze.

Siamo certi che farà piacere anche a voi se ora, con il 2019 ormai agli sgoccioli, ricordiamo i 5 post del nostro Blog che avete apprezzato e letto di più.

Siamo tutti consapevoli che la salute ed il benessere dei lavoratori sono quotidianamente esposti ai rischi che incidono sulla loro vita lavorativa.

In uno scenario in cui i disturbi muscoloscheletrici sono le malattie professionali più comuni e frequenti in Europa, è importante che le aziende facciano del loro meglio per preservare il benessere dei lavoratori: è qui che entra in gioco l’ergonomia.

Tutti i prodotti IPC tengono conto delle esigenze ergonomiche dell’utente.

Le fabbriche hanno fatto molta strada dalla rivoluzione industriale, raggiungendo livelli molto elevati di innovazione tecnica e migliorando notevolmente le condizioni di lavoro degli operai.

Soluzioni di pulizia efficaci aiutano le industrie a mantenere un elevato livello di sicurezza ed efficienza nei propri locali, evitando rischi per l’ambiente e la salute senza sacrificare la qualità dei prodotti forniti.

IPC propone diverse e specifiche pratiche di pulizia, soluzioni ed attrezzature per ogni specifico ambiente e superficie all’interno della fabbrica, come ad esempio: pavimenti, pareti, soffitti, finestre, mobili per ufficio, attrezzature di produzione degli impianti e spazi esterni.

La struttura di un aspiratore industriale è robusta, spesso in acciaio massiccio e talvolta verniciato con una vernice protettiva. Ha un motore in grado di generare una notevole depressione e quindi di garantire un’elevata efficienza di aspirazione.

Gli aspiratori industriali sono progettati per garantire:

• performances eccellenti;
• efficienza produttiva a massimi livelli poiché può lavorare a lungo eliminando le perdite di tempo del fermo macchina;
• riduzione di costo e sprechi grazie alla longevità della macchina;
• massima efficacia di filtrazione anche delle polveri sottili perché dotati di filtri assoluti, così denominati per la loro elevata capacità filtrante (oltre il 99,99%);
• massima sicurezza, anche in atmosfere a rischio.

Considerando che trascurare la pulizia dei pannelli solari comporta una diminuzione immediata dell’energia, qual è il modo migliore per prendersi cura di loro?

Affidarsi alla pioggia non è la soluzione più appropriata: la pioggia non è infatti in grado di eliminare incrostazioni, foglie e macchie d’acqua.

Quindi potremmo identificare 3 soluzioni possibili:

• prolunghe alimentate ad acqua distillata e deionizzata, utilizzate in combinazione con dispositivi sospesi o a corda;
• spazzole con prolunghe, anche se questa tradizionale attrezzatura manuale può essere impraticabile su ampie superfici;
• tecnologia HighPure di IPC, che grazie ad un’asta telescopica/modulare, insieme ad un sistema di depurazione dell’acqua a quattro stadi assicura una pulizia confortevole e garantisce sicurezza ad altezze di 15/20 metri dal suolo.

Le spazzatrici giocano un ruolo fondamentale nelle attività di pulizia di oggi: sono utilizzate per rimuovere tutti i detriti sparsi sui pavimenti  e su qualsiasi superficie.

Quando si parla di spazzatrici, ci si riferisce sostanzialmente a due categorie principali:

• modelli con conducente a bordo;
• modelli con conducente a terra.

Qual è allora la versione giusta da scegliere?

Fondamentale prima di scegliere è valutare:

• Le dimensione dell’area da pulire, se grande o piccola, se piena di ostacoli e se consente o meno una certa manovrabilità;
• Il tempo a disposizione per completare tutte le operazioni di spazzamento;
• La frequenza d’uso, ovvero, quante volte si dovrà utilizzare la spazzatrice.

Le tanto meritate vacanze ci aspettano! Ma se vi mancheremo potrete sempre leggere i posts che Vi sono sfuggiti o rileggerne altri, in attesa di quelli nuovi nel 2020!

In ogni caso, noi non vediamo l’ora di incontrarVi ancora nel nuovo anno, con rispetto e rinnovato affetto, per lavorare sempre insieme e per tutto il 2020 che ci auguriamo sarà fruttuoso, ricco di novità e di piacevoli sorprese.

Sereno Natale e Felice Anno Nuovo a tutti Voi dal Team di IPC!

Pulire 2019