Quali sono oggi i principali obiettivi delle imprese italiane e delle agenzie di servizi? Sostanzialmente la massimizzazione dell’efficienza e l’incremento della produttività. Solo recentemente si è fatta largo una nuova sfida: come raggiungere efficienza e produttività attraverso tecnologie per la pulizia ecosostenibili.
Oggi, nel settore della pulizia professionale, pulire non vuol dire solo rendere un ambiente immacolato ed igienico, ma farlo proteggendo e rispettando la Natura e l’ambiente.

Le aziende manifatturiere sono oggi ben consapevoli del loro ruolo e responsabilità nei confronti della comunità, e sono sempre più concentrate sul diventare ecosostenibili. Diciamo che è diventata una priorità. Una politica aziendale può definirsi ecosostenibile se si impone e riesce a minimizzare l’impatto sull’ambiente di ogni suo prodotto, lungo tutto il suo arco di vita, partendo dall’ideazione, attraverso la produzione, il trasporto, l’utilizzo, fino allo smaltimento e al riciclaggio.

Un approccio globale e integrato al tema della protezione dell’ambiente e della eco-compatibilità dei prodotti si articola su vari temi:

• la conformità a tutte le regolamentazioni in materia ambientale
• il basso impatto globale sull’ambiente
• la protezione e la sicurezza per gli utilizzatori
• il miglioramento continuo delle “performances ambientali” dei prodotti.

Ogni paese ha le proprie regolamentazioni, tuttavia l’impegno per l’ambiente delle aziende nel settore della pulizia professionale si è concretizzato in certificazioni nazionali e internazionali. Queste certificazioni solitamente impongono requisiti specifici che riguardano sia i processi di produzione che la tecnologia utilizzata. In questo modo le aziende possono misurare il proprio impegno nella riduzione dei livelli di energia e/o acqua e/o utilizzo di detergenti, così da dare un contributo reale allo sviluppo ecosostenibile.

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Gli ultimi dieci anni hanno visto le aziende manifatturiere fare passi da gigante nei settori della pulizia. Le microfibre ad esempio, una volta tessuti innovativi, ora vengono utilizzate ovunque e senza l’ausilio di detergenti chimici. Nel campo delle macchine per la pulizia invece la ricerca e sviluppo si è indirizzata quasi esclusivamente a ridurre i consumi d’acqua, di energia e di agenti chimici. Le ultime macchine lavasciuga o ad alta pressione, con le loro notevoli prestazioni sono un chiaro esempio di questo impegno.

Se pensiamo agli strumenti per la pulizia manuale di ultima generazione, vediamo come questi siano stati concepiti per ridurre il tempo di lavoro e lo sforzo di chi li usa. Telai, moci in microfibra, carrelli e strumenti per la pulizia di superfici e vetrate ora sono sempre più ergonomici, leggeri e facili da usare. Inoltre, quando il loro ciclo di vita è concluso, la maggior parte dei materiali dei componenti può essere riciclata. Pensiamo ad esempio alla tecnologia Black is Green, riciclabile per più del 75% ma allo stesso tempo in grado di rispondere ai più stringenti requisiti di solidità ed efficienza.

Anche i sistemi automatici per il dosaggio dei detergenti, in dotazione ai più recenti carrelli, sono testimonianza di una vera innovazione: le quantità di soluzione detergente vengono automaticamente adeguate e tarate sul livello di sporco da rimuovere.
E per quanto riguarda la tecnologia dei generatori di vapore? Questi prodotti stanno diventando oggi più popolari che mai: la loro efficienza è fuori questione, eliminando  sporco e batteri col semplice utilizzo di vapore acqueo!

Se parliamo di sistemi per a pulizia delle finestre, rileviamo che i sistemi “pure-water” utilizzando esclusivamente acqua demineralizzata sono stati concepiti per pulire le finestre eliminando del tutto il ricorso al prodotto chimico, pur lasciando le vetrate perfettamente lavate e cristalline ancor più a lungo. Inoltre, data l’assenza di qualsiasi traccia di detergente, l’acqua di scarto di questi sistemi può essere tranquillamente usata per innaffiare le piante oppure può essere semplicemente eliminata negli scarichi pubblici. Nessun problema di inquinamento. Non c’è nulla di più ecosostenibile al mondo!

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L’unico pregiudizio che resta da abbattere ora è quello che ritiene che l’Ecosostenibile sia necessariamente anche costoso. È ancora difficile per gli utenti considerare e realizzare che i “prodotti sostenibili” possano essere anche convenienti .

E’ infatti necessario rivedere il concetto di risparmio e riduzione dei costi:
un prezzo di acquisto iniziale piu’ elevato porterà indiscutibilmente ad un rapido ammortamento e a risparmi ulteriori nel corso del tempo.

Investimenti fatti in prodotti innovativi, sicurezza del personale e sistemi per la pulizia ecosostenibile porteranno sicuramente ad un profitto a medio/lungo termine.