Garantire pavimenti puliti è un imperativo in diversi contesti, che si tratti dei corridoi curati di uno spazio commerciale o dei pavimenti trafficati di un impianto industriale. Oltre all’ovvio aspetto estetico, la pulizia dei pavimenti svolge un ruolo cruciale nel garantire la sicurezza di tutti coloro che li calpestano, siano essi clienti, dipendenti o visitatori. Tuttavia, per ottenere pavimenti perfetti non basta solo un po’ di olio di gomito, ma è necessario disporre degli strumenti adeguati.

È necessario disporre delle attrezzature giuste per pulire i pavimenti in modo corretto ed efficiente.

In questo post esploreremo le varie soluzioni disponibili e forniremo utili suggerimenti da tenere in considerazione

Per individuare le macchine per la pulizia più adatte a pavimenti duri e delicati, è necessario orientarsi tra una vasta gamma di soluzioni disponibili.

• Lavasciuga pavimenti
• Spazzatrici
• Lavamoquette
• Aspiratori

Le lavasciuga pavimenti, ad esempio, utilizzano l’acqua o una soluzione detergente per rimuovere lo sporco e residui. Sono dotate di un tergipavimento posteriore che convoglia l’acqua in un punto centrale, in modo da poterla aspirare e scaricare in un serbatoio di raccolta. Queste macchine versatili sono disponibili in configurazioni sia con operatore a terra che con operatore a bordo: le varianti con operatore a terra sono ideali per gli spazi più piccoli, come i servizi igienici, mentre quelle con operatore a bordo sono più indicate per gli spazi più ampi, come i magazzini e le aree di manutenzione e gli ampi corridoi.

Le spazzatrici, invece, utilizzano le spazzole per raccogliere lo sporco secco e i detriti e sono adatte sia ai pavimenti morbidi che a quelli duri. Disponibili nei modelli con operatore a terra e con operatore a bordo, le spazzatrici si adattano perfettamente agli ambienti interni ed esterni, risultando utili in officine, magazzini, atri e parcheggi.

Per i tappeti che necessitano di una pulizia profonda, l’estrattore o lavamoquette ha un ruolo chiave. Questa macchina è in grado di iniettare acqua e soluzione detergente nel tessuto tessile, sollevando efficacemente lo sporco intrappolato prima di aspirarlo in un apposito secchio. In quanto attrezzature per la pulizia di tappeti e moquette, tuttavia, sono destinate solo all’uso interno.

Gli aspiratori sono le attrezzature per la pulizia dei pavimenti più comuni. Un aspiratore professionale è composto da un serbatoio dove vengono raccolti polvere, residui solidi e liquidi; uno o più motori di aspirazione; un sistema di filtrazione che filtra l’aria sia in entrata che in uscita ed infine tutta una serie di accessori come tubi flessibili, spazzole e bocchette. Sul mercato ne esistono diversi tipi: modelli di aspirapolvere per solidi, solidi liquidi e modelli per applicazioni specifiche e industriali.

Oltre alle macchine sopra citate, è fondamentale non trascurare l’ampia gamma di utensili manuali disponibili, indicati nel caso di spazi angusti o non facilmente raggiungibili dalle macchine. In generale, si possono distinguere in:

• Scope e Spazzoloni
• Spingiacqua
• Telai con mop

Scope e spazzoloni – Diversi per forma e materiali, sono indicati per la scopatura preliminare a secco e togliere la polvere e lo sporco più grossolano dai pavimenti duri. Sono eccellenti per operare in spazi ristretti, per pulire intorno a macchinari, pilastri e colonne verticali. Sono ideali anche per ripulire piccole aree dopo fuoriuscite o rotture.

Spingiacqua – Progettati specificamente per allontanare l’acqua dalle aree su pavimenti duri, i tergipavimento sono costituiti da una lama in gomma o polimero che aderisce perfettamente al pavimento, spingendo via l’acqua in eccesso. Sono disponibili in diverse lunghezze e colori per soddisfare diverse esigenze del settore.

Telai con mop – Questa versatile attrezzatura manuale per la pulizia dei pavimenti offre flessibilità poiché è ideale sia per la scopatura a umido che per il lavaggio manuale delle superfici. Al telaio è possibile abbinare, in base al tipo di superficie e al grado di sporco, frange in cotone o acrilico, frange piatte, mop, garze usa e getta, oppure panni monouso per una pulizia efficace dei pavimenti duri. Gli utenti hanno la possibilità di scegliere manici separati o di optare per unità con manici e telai integrati.

Per prima cosa bisogna considerare il tipo di superficie, se interna o esterna, e l’area da pulire. Quindi, determinare il tipo di sporco da rimuovere. Spazzatrici e aspirapolvere sono probabilmente la scelta giusta per la polvere e i detriti secchi, ma se si ha a che fare con macchie e fuoriuscite, le lavapavimenti e gli aspiratori solidi-liquidi potrebbero essere più funzionali.

I macchinari possono essere alimentati a batteria o a cavo. In quest’ultimo caso, verificare la disponibilità di prese di corrente nei luoghi in cui si intende pulire. Se si tratta di un apparecchio a batteria, è bene considerare la capacità della batteria e i tempi di funzionamento e di ricarica.

La pulizia dei pavimenti contribuisce a creare un’impressione positiva nei confronti dei visitatori e a rendere piacevole il luogo in cui si lavora e/o si soggiorna. Ma soprattutto, i pavimenti puliti riducono il rischio di scivolare e inciampare. Noi di IPC offriamo un’ampia gamma di attrezzature per mantenere i vostri pavimenti puliti e sicuri! Contattaci per discutere le tue esigenze.