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Comunicato di IPC in risposta alla crisi in Ucraina

Mentre ogni giorno arrivano nuovi dettagli sul devastante e straziante attacco della Russia all’Ucraina, IPC esprime il suo cordoglio per la perdita di vite umane e la sua preoccupazione per la sicurezza e il benessere di tutti coloro che sono colpiti dall’invasione.

 

Riconosciamo il ruolo che le aziende devono svolgere nel contribuire a creare un mondo in cui tutti possano prosperare. Abbiamo ascoltato i feedback dei nostri dipendenti, dei nostri clienti e dei nostri partner e, riconoscendo la natura senza precedenti di questa guerra, stiamo sospendendo immediatamente le vendite in Russia e Bielorussia.

 

Oltre ad aderire pienamente a tutte le sanzioni, continueremo a monitorare gli sviluppi nella regione e sceglieremo il nostro corso d’azione in base a ciò che è giusto. IPC è una comunità globale. Anche se non abbiamo dipendenti diretti in Ucraina, Russia o Bielorussia, sappiamo che attraverso i nostri colleghi, clienti e partner, abbiamo legami con molti nella regione che sono stati colpiti dalla crisi. La nostra attenzione continuerà ad essere rivolta alle persone colpite dalla crisi umanitaria che questa guerra ha creato, ai nostri clienti e ai nostri partner nella regione. Siamo con loro e speriamo insieme in una risoluzione pacifica e in un futuro positivo e produttivo.