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Gli scenari che andremo ad illustrare e le soluzioni di pulizia che proporremo mirano ad aumentare i livelli qualitativi dei risultati di pulizia e, allo stesso tempo, a semplificare le operazioni quotidiane, a ridurre i costi di manodopera, ma senza perdere di vista la soddisfazione dei clienti.

È fuori discussione che un ambiente di lavoro pulito, ordinato e organizzato aumenta la concentrazione dei dipendenti e li rende più proattivi e felici!
Ciò accade negli uffici e nelle scuole, ad esempio, dove la pulizia periodica e l’ordine costante riducono non solo il tempo perso nella ricerca di documenti, ma migliorano anche il morale dei dipendenti.

Le attività di pulizia assidue ed efficienti hanno anche dimostrato di limitare efficacemente la proliferazione di germi e batteri, riducendo così notevolmente la probabilità che i dipendenti si ammalino a lavoro. Non è una statistica casuale (fonte: www.SmallBusiness.co.uk) quella che  ha dimostrato che il dipendente medio perde 9 giorni lavorativi all’anno per malattia, alcuni dei quali possono anche essere attribuiti a una non accuratissima igiene sul posto di lavoro.

Anche negli ambienti di produzione e nelle industrie la pulizia è un aspetto molto importante, poiché lavorazioni, processi di finitura e metodi produttivi di precisione richiedono ambienti  assolutamente privi di polveri, residui e contaminanti.
I livelli di produttività e l’affidabilità dei processi di produzione dipendono spesso dai protocolli o dalle soluzioni di pulizia adottate per raggiungere gli obiettivi che garantiscono, nello stesso tempo, un ambiente sicuro in cui lavorare.

Ancora più delicato è il tema della pulizia nell’industria alimentare. In questo settore il compito è articolato e complesso, ma è un passo cruciale da affrontare poichè la pulizia prima e la disinfezione poi, sono attività essenziali per mantenere e garantire la sicurezza alimentare del prodotto stesso.
Identificare il giusto metodo di pulizia con la soluzione detergente adeguata è decisivo per garantire un ambiente di produzione sicuro e igienico. Ecco perché l’uso di prodotti chimici e detergenti potrebbe essere pericoloso, mentre la potenza del vapore può essere estremamente efficace per rimuovere grasso e oli da tutte le superfici. In questo caso pulizia e sanificazione avvengono allo stesso tempo, eliminando così il rischio di contaminazione dei prodotti alimentari con detergenti chimici.

Tutti sanno che “il tempo è denaro” e che nessuna espressione è più appropriata quando è correlata al settore delle pulizie. Se pensiamo che il lavoro è il costo più rilevante nei processi di pulizia e che i budget sono sempre più stretti e rigidi, è facile capire che l’efficienza dei metodi di pulizia sta diventando importante per il raggiungimento dell’efficienza e di conseguenza della redditività di intere attività industriali o commerciali.

L’uso di prodotti chimici concentrati, il dosaggio accurato dei detersivi pronto all’uso o sistemi di dosaggio automatizzati sono sicuramente metodi efficaci per ridurre lo spreco di prodotti e garantire un risparmio sui costi.
Tuttavia, l’uso della potenza del vapore può probabilmente essere più efficace ed anche più sicuro per la salute degli operatori.

In effetti, la scelta della macchina giusta, o della soluzione di pulizia, aiutano le aziende a raggiungere rapidamente risultati di efficienza elevati. Basterebbe immaginare un generatore di vapore (come l’IPC SG48), in grado di pulire e igienizzare contemporaneamente tutte le superfici verticali e orizzontali di cucine, bagni, palestre o ambienti di una Spa, in totale sicurezza per gli operatori e per i clienti. In questo modo si potrebbero pulire e igienizzare superfici con una sola macchina, senza ulteriore uso di altri prodotti di pulizia specifici, ottenendo risultati eccellenti in meno tempo.

Le lavasciuga di nuova generazione (CT51) infatti svolgono perfettamente il loro lavoro: maneggevoli, ergonomiche, di facile manutenzione, grazie al design e all’ assemblaggio ottimizzato,  garantiscono un rapido accesso ai serbatoi d’acqua, alle spazzole e ai tergivetri  consentendo di ridurre i tempi di utilizzo.
I più recenti aspirapolvere con etichetta Eco A (LP 1/12), sono leggeri ed estremamente efficaci, facili da spostare e parcheggiare per ottenere grandi risultati in una sola passata, anche in zone difficili da raggiungere.

E che dire delle nuove tecnologie GPS in grado di tracciare il parco macchine tramite smartphone, tablet o computer? L’acquisto di macchinari per la pulizia costituisce un grande investimento ed è quindi importante monitorare in tempo reale il loro utilizzo e manutenerle ad intervalli adeguati.

Prendersi cura delle macchine consente di ottenere prestazioni migliori, una maggiore qualità del lavoro e un’ottimizzazione strategica dei costi di energia, acqua e detergenti.

Quando si usano attrezzature manuali improvvisate o antiquate i lavoratori spesso lamentano dolori alla schiena e alle spalle, causati dal considerevole dispendio di energie da esse richiesto. Da questo punto di vista le aziende dovrebbero fornire ai propri dipendenti soluzioni di pulizia manuale aggiornate ed ergonomiche, quali telai moderni e panni pre-impregnati, carrelli adeguatamente accessoriati, attrezzature per la pulizia di vetrate e superfici verticali con pali estensibili, in grado di ridurre sensibilmente il tempo di lavoro e garantire totale sicurezza agli operatori.
Inutile sottolineare che con le soluzioni giuste, le strutture o le aziende non riceverebbero più i reclami di cui sopra da parte dei propri dipendenti, per attività di pulizia quotidiana o movimenti corporei logoranti, o addirittura rischiosi per la salute.

A questo punto possiamo affermare che l’obiettivo di tutte le aziende, delle strutture, delle industrie, delle imprese di pulizia, ecc., dovrebbe essere sicuramente quello di migliorare le proprie efficienze e  redditività risparmiando sui costi,  senza però compromettere in alcun modo la sicurezza degli operatori.

Se vuoi saperne di più sulle proposte di pulizia IPC, vai alle nostre pagine dei prodotti.